Video shock sui tanti cani maltrattati


(31/7-7/8/2008)
Non solo il trauma dell’abbandono. Per i cani c’è anche la terribile esperienza del maltrattamento, nei canili, comunali o privati, o nelle case di chi si dice “amante degli animali” e poi li detiene in condizioni oltre ogni limite di dignità.
E poi ci sono i falsi-veterinari, che si improvvisano chirurghi e comportano le più drammatiche conseguenze fisiche agli animali, e chi pensa che dare un riparo a un trovatello è mettere insieme due assi di legno senza preoccuparsi di spazi o igiene. Dietro sempre il lucro. Il randagismo produce un giro d’affari di oltre 500 milioni di euro l’anno. Per non parlare di documenti finti e autorizzazioni inesistenti che coinvolgono gli allevamenti e le toiletterie, di farmaci e mangimi scaduti ma utilizzati ugualmente.

Ora le immagini di queste situazioni limite sono fissate su un video shock realizzato dai carabinieri dei Nas, comandati da Saverio Cotticelli, nel corso delle ispezioni realizzate tra il 4 e il 13 luglio scorsi nell’ambito della campagna del ministero della Salute contro il maltrattamento degli animali domestici, voluta dalla sottosegretaria Francesca Martini.

Sul totale delle 710 ispezioni condotte a campione in tutta Italia, sono 270 le violazioni accertate e 3.248 i cani sequestrati e salvati da maltrattamenti pesanti e ora affidati a strutture regolari. In particolare, un canile su 3 è fuorilegge e questo rappresenta solo l’inizio di “un giro di vite sull’applicazione di norme contro il maltrattamento degli animali da compagnia”.

Le ispezioni hanno riguardato 23 attività di dog sitter, 94 allevamenti, 20 strutture di addestramento, 103 servizi di toilettatura, 114 esercizi di vendita animali, 89 ambulatori privati, 103 canili sanitari e 164 privati. Per 46 strutture è stata disposta la chiusura: sei canili comunali, 28 canili-ricovero privati, 9 allevamenti e 3 locali di toilettatura.

Le strutture ispezionate rappresentano il 20% delle esistenti. Fuori norma sono risultati il 31,9% degli allevamenti e il 14,9% degli esercizi di vendita di animali, il 29,12% dei canili sanitari, il 35,9% dei canili privati. È sempre bene ricordare che chi maltratta un animale rischia da tre mesi a un anno di carcere e una multa da 3 a 15mila euro.
Ora si svolgano presto e bene i processi.

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