CANE CON COLLARE ELETTRICO, LA PROCURA DI ALESSANDRIA CONVALIDA SEQUESTRO ENPA


La Procura di Alessandria ha convalidato il sequestro disposto nei giorni passati dalle Guardie Zoofile Enpa del nucleo di Acqui Terme (Alessandria), le quali avevano soccorso un setter che vagava nei dintorni di Ovada (Alessandria) e che indossava un collare elettrico. Il proprietario dell’animale risulta indagato per maltrattamenti, poiché la normativa italiana proibisce l’uso (ma non la commercializzazione!) di tali dispositivi. Non solo: gli inquirenti potrebbero formulare anche altre ipotesi di reato a carico dell’uomo.
L’animale, infatti, subito dopo il suo ritrovamento, è stato affidato alle cure di un canile dove però è rimasto soltanto poche ore, poiché – di notte - qualcuno si è introdotto nella struttura, ha tagliato la rete del box e prelevato l’animale. Il setter è stato poi ritrovato nell’abitazione del proprietario, il quale, sulle prime, ha negato che il cane si fosse mai allontanato dalla casa.
I volontari della Protezione Animali, secondo quanto reso noto, si costituiranno parte civile nel procedimento a carico dell’uomo, con la speranza si possa giungere ad una condanna per maltrattamento e così scoraggiare l’uso di questo crudele dispositivo che causa un intenso dolore all’animale che lo indossa. (16 aprile)

(Fonte ENPA)




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