"Voto storico al parlamento europeo: il
cammino per arrivare allo stop della plastica monouso in Ue è realtà.
Appena l’iter formale sarà concluso, orientativamente a fine aprile, ci
attiveremo immediatamente per il recepimento della direttiva in Italia".
A parlare è il ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
"Accolgo con estrema soddisfazione
l’esito della votazione di oggi (ieri, ndr) a Strasburgo. In questo modo
anche l’Italia compie un passo in avanti per portare a casa la
SalvaMare – aggiunge il ministro – Adesso è nostro compito valutare con
attenzione i parametri imposti dalla Direttiva Europea e applicarla nel
più breve tempo possibile. La plastica monouso è dannosa, va abolita e
messa al bando senza esitazione".
La direttiva votata dal Parlamento europeo, che entrerà in vigore a
partire dal 2021, riguarda alcuni oggetti in plastica monouso che
saranno banditi sul territorio Ue. Tra questi verranno vietate posate e
piatti in plastica, cannucce, bastoncini di cotone, contenitori per
alimenti e coppe in polistirolo. Oltre a questo sono anche previsti
incentivi al settore industriale per lo sviluppo di alternative meno
inquinanti. Entro il 2025 gli Stati membri dovranno raccogliere il 90
per cento delle bottiglie di plastica monouso per bevande, introducendo
sistemi di cauzione-deposito.
Gli Stati membri dovranno anche
sensibilizzare i consumatori rispetto all'incidenza negativa della
dispersione nell'ambiente dei prodotti.
Commenti
Posta un commento