LA CASSAZIONE CONDANNA FINO A 8 ANNI DI CARCERE CHI COMPRA CANI RUBATI



Roma, 22 dic (Velino) - Rischia una condanna fino a 8 anni di carcere chi compra cani rubati. La Cassazione, nel confermare una sentenza della Corte d’appello di Caltanissetta, ha precisato che acquistare un cane rubato rientra in una delle ipotesi “gravi” di ricettazione. Un reato che prevede una pena compresa tra 2 e 8 anni ri reclusione. A Vincenzo C. e Alfredo M., due agricoltori di Enna, è andata anche bene, visto che sono stati condannati “soltanto” a un anno e 6 mesi di reclusione perché non avevano precedenti e dunque i giudici hanno ritenuto giusto concedere le attenuanti. Ma il loro ricorso in Cassazione, con il quale chiedevano l’ulteriore riduzione di pena “in considerazione della particolare tenuità del danno”, è stato respinto dai giudici di piazza Cavour. In sostanza non è vero che ricettare un cane è meno grave che acquistare, ad esempio, un gioiello o un’auto rubata. Soprattutto quando “il compratore è consapevole”. Vincenzo C. e Alfredo M. avevano acquistato un bel boxer da un conoscente. Ma il cane aveva ancora al collo un pezzo di catena spezzata. “Segno inequivocabile – ha sottolineato la Corte con la sentenza 47631 – della provenienza furtiva dell’animale”. Come non bastasse, quando il suo legittimo proprietario si è trovato a passare nelle vicinanze del campo dove i due acquirenti lo avevano rinchiuso, il cane gli è andato “festosamente incontro”.

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