STERILIZZARE GLI ANIMALI DOMESTICI: PRO E CONTRO


Andiamo verso la primavera, o meglio dovremmo andare, in quanto le temperature sono ancora molto rigide in questo inverno d'altri tempi. Con la primavera la natura si risveglia e gli ormoni sessuali subiscono una graduale impennata in tutti gli organismi in cui scorrono.

Gatti e cani, che hanno cicli poliestrali
, vanno "in calore" e si pone, se ancora non risolto, l'eterno problema: sterilizzare o no? C'è il partito largamente favorevole alla sterilizzazione, ma c'è anche una larga parte di persone nettamente contrarie, perché si tratta di una pratica che va contro la natura. Vediamone i pro e i contro, poi alla fine sarete voi a decidere, anche se non mi sottraggo a esporvi il mio pensiero.

Per quanto riguarda i gatti
, il fenomeno del randagismo e dell'abbandono è molto meno sentito rispetto ai cani, ma esiste nelle mille colonie feline più o meno curate e nei mille gattili dove ai felini non rimane spesso che vivere per tutta la vita all'interno di una gabbia. Questo è frutto di un'eccessiva riproduzione di gatti più o meno randagi capaci di metter al mondo una ventina di cuccioli all'anno.

Per quanto riguarda poi il gatto di casa
, se è strettamente confinato in appartamento (contro natura o no?) soffrirà le pene dell'inferno nell'essere impedito ad uscire ad espletare quello che la natura lo invita fortemente a fare. Se esce di casa, a parte le cucciolate indesiderate, capiterà che, o non torni più, o torni fratturato, morsicato, lussato o paralizzato per gravi lesioni da combattimento o da investimento.

Per i cani, credo che la situazione drammatica
degli infiniti canili lager che sorgono sul territorio nazionale non lasci dubbi sulla sterilizzazione. Diverso il discorso per il cane di famiglia che può essere tenuto sotto controllo. Dal punto di vista medico la sterilizzazione precoce nella femmina la mette al riparo da tumori maligni mammari in età adulta e le uniche controindicazioni sono l'incontinenza urinaria (rarissima) e l'incremento ponderale (frequente).

C'è una leggenda metropolitana che occorre assolutamente sfatare
e che sento citare troppo spesso ancora dai proprietari contrari alla sterilizzazione: "Non voglio che il mio cane/gatto diventi scemo". Forse non hanno le idee ben chiare sull'anatomia, visto che testicoli e ovaie sono da tutt'altra parte rispetto al cervello e quello che accade, dopo la sterilizzazione, è che vengono a mancare certi ormoni sessuali e non pezzi di cervello da cui dipende, in larga misura, l'essere più o meno "scemi". Beh, avrete capito da che parte sto.
Ora tocca a voi.

(Fonte: petclub.animali.tiscali.it)

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