CANE INVESTITO: DANNO ESISTENZIALE

Un automobilista investe un cane ed è condannato al risarcimento del danno esistenziale subito dalla proprietaria.

Per gli animalisti si tratta di una vera e propria sentenza storica, non solo perché il giudice di pace Aurelio della Nebbia di Ortona ha rigettato la richiesta di risarcimento danni subita dall'auto, ma ha anche sanzionato civilmente la condotta dell'automobilista che non si era fermato a prestare soccorso al cane, morto a seguito dell'incidente e condannandolo al risarcimento del danno esistenziale a favore della proprietaria del cane.

L'automobilista che aveva richiesto un risarcimento di 2374 euro per i danni all'auto è stato invece
condannato a pagare 1500 euro alla padrona del cane oltre al pagamento di tutte le spese legali per circa 1544 euro.

Il giudice ha anche tenuto conto di come il cane fosse integrato nella famiglia e del particolare e unico legame affettivo con la figlia più piccola della proprietaria.

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