I proprietari di cani devono tassativamente monitorare «in ogni momento gli spostamenti» dei loro animali. Secondo la Cassazione (sentenza 34070/11) « il proprietario di un cane è tenuto a controllarlo sempre, per evitare situazioni di pericolo per i terzi ed è in particolare tenuto a controllare i movimenti e gli spostamenti dell’animale, a prescindere da una sua aggressività ».
Il cane «si può rivelare pericoloso per le particolari situazioni del caso concreto, come in questo caso in cui gli animali hanno avuto accesso dove ciò non è consentito trattandosi di spazi destinati alla circolazione stradale. Un semplice sbandamento del veicolo» va addebitato al proprietario del cane, anche se l’animale non ha mai dato problemi di aggressività. La Cassazione aggiunge che ci può però essere concorso di colpa della persona offesa se questa non si accorge tempestivamente dell’ostacolo prevedibile ed evitabile..
Una sentenza che mi trova d'accordo.
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