Due anni addietro, in Piemonte, picchiarono un gatto facendogli poi bere l'amaro del veterinario.
Un fatto, occorso tempo addietro, che aveva scosso l’opinione
pubblica e che per certi versi ricorda incredibilmente altro tremendo
caso di maltrattamento concluso con l’uccisione di un povero gatto. I
fatti avvennero nell’agosto 2010 a Cortemilia in provincia di Cuneo.
Ragazzi di buona famiglia, appesero un gatto ad un albero e lo
colpirono ripetutamente. Fatto ciò, gli spalancarono la bocca
costringendolo ad assumere una bottiglia del famoso amaro del
veterinario. Due minori, con precedenti inquietanti. Compattavano palle
di neve fino a farle diventare blocchi di ghiaccio. Poi giù dal
cavalcavia (vedi articolo GeaPress).
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