Perchè è impossibile il carcere con l'attuale legge
GEAPRESS
– La Corte di Cassazione ha confermato la condanna nei confronti di una
donna di origine campana accusata di comportamenti violenti nei
confronti di un cucciolo di setter. Ne da comunicazione l’ANMVI
(Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani).
La multa, ovvero la sanzione pecuniaria del reato-delitto di cui
all’articolo 544/ter del Codice Penale (maltrattamento di animali) è
stata decisa in appena duemila euro.Va precisato che le condanne
italiane finora inflitte nel caso di ben più efferati episodi di
maltrattamento o uccisioni, si registrano in poco più di 10.000 euro.
Con Sentenza 19695 dell’08 maggio scorso, i Giudici della Terza
Sezione Penale, hanno riconosciuto il dolo nel comportamento della donna
la quale, senza necessità, ha volontariamente cagionato delle lesioni
al povero cane. In particolare il cucciolo sarebbe stato colpito con un
calcio alla coscia posteriore “facendolo volare per alcuni metri”.
La donna dovrà ora pagare, oltre alla multa di 2000 euro, anche le spese processuali pari a 1000 euro.
I reati di maltrattamento ed uccisione di animali, pur essendo stati
molto pubblicizzati per le previsioni di reclusione, prevedono in realtà
delle pene detentive di gran lunga inferiori alla soglia di punibilità.
Non è neanche possibile disporre forme di pena alternativa. Nel caso
dell’uccisione di animali (544/bis C.P.), manca del tutto anche la
previsione di multa. Per quest’ultimo reato la pena di reclusione
prevista è compresa da quattro mesi a due anni, ma è bene precisare, per
chi esegue la facile equazione che la reclusione equivale al carcere,
che quest’ultima ipotesi (senza considerare le attenuanti) si può
prefigurare solo con previsioni di pene reclusive minime di quattro
anni.
Quando sono crudeli con animali indifesi mi prende la rabbia, a questo aggiungi che non pagano..
RispondiEliminaUn bacio dolce amica amante degli animali.
La crudeltà cara Riri non ha limiti e le leggi italiane non si impegnano più di tanto ... un vero sconforto!
RispondiEliminaUn bacio a te carissima e dolce amica ... a presto!