(articolo pubblicato su www.quotidiano.net)
Dall’unione tra il noto rifugio animale “TheGreenplace” e il
team della Certificazione Etica “VEGANOK” nasce il progetto “Oasi
VEGANOK” finalizzato alla creazione di una rete di luoghi
rifugio per esseri senzienti vittime di violenze o in pericolo di
sopravvivenza.
Il primo esperimento pilota del progetto avrà sede proprio nella precedente sede di TheGreenplace dove sono previsti lavori di ampliamento e miglioramento tecnico e dove si svolgeranno anche corsi di formazione per volontari e riunioni di coordinamento con le molte altre Oasi presenti sul territorio italiano ed europeo. E' quanto informa una nota di VEGANOK.
Il primo esperimento pilota del progetto avrà sede proprio nella precedente sede di TheGreenplace dove sono previsti lavori di ampliamento e miglioramento tecnico e dove si svolgeranno anche corsi di formazione per volontari e riunioni di coordinamento con le molte altre Oasi presenti sul territorio italiano ed europeo. E' quanto informa una nota di VEGANOK.
Il progetto “Oasi VEGANOK” sarà guidato da tre persone conosciute nel
mondo vegan come dei veri e propri punti di riferimento per via della
loro passione e della loro capacità di realizzare progetti etici
importanti e duraturi: Marco Biondi (fondatore del
rifugio fino ad oggi chiamato TheGreenplace e da oggi prima Oasi
VEGANOK) che si occuperà di tutti gli aspetti pratici dell’Oasi, della
formazione dei volontari nei corsi e della supervisione delle nuove Oasi
che si verranno a creare.
Pier Paolo Cirillo (coordinatore di Associazione
Vegani Italiani Onlus) che lavorerà sugli aspetti legati alla raccolta
fondi, della verifica legale/amministrativa delle nuove Oasi,
dell’organizzazione dei corsi formativi, delle iniziative parlamentari
per la regolarizzazione delle Oasi e dei rapporti con le altre
Oasi/Associazioni animaliste esistenti mentre Sauro Martella (fondatore
della Società Benefit VEGANOK e ideatore della relativa Certificazione
Etica) che si occuperà delle scelte legate alla comunicazione, alla
raccolta fondi per progetti specifici ed alla definizione dello standard
etico che ogni Oasi dovrà impegnarsi a rispettare.
“La gestione di quella che viene comunemente definita Oasi o Santuario - racconta Marco Biondi
- genera problematiche che pochi conoscono e ancor meno sono in grado
di affrontare in modo corretto. La prima OASI VEGANOK da me diretta,
affronta e risolve questioni complesse ogni giorno. Il nostro obiettivo è
migliorare noi stessi, migliorare le condizioni degli animali non umani
ospitati e condividere con sempre più volontari e anche con i
responsabili di altre Oasi questo patrimonio di esperienze. Noi vogliamo
crescere, abbiamo questo sogno e desideriamo che il nostro lavoro riesca a cambiare la società.
Per questo abbiamo pensato, sul piano pratico ad incentivare le visite
delle persone, per favorire il più possibile la convivenza tra animali
umani e non umani”.
Pier Paolo Cirillo aggiunge “La gestione di un’Oasi
presuppone competenze e responsabilità di vario genere, oltre che un
impegno costante. I corsi che proporremo offriranno a tante persone la
possibilità di accedere ad una formazione assolutamente professionale,
fatta sul campo, insieme a chi fa questo lavoro tutti i giorni e insieme
agli animali ospitati - Tutti gli aspetti gli aspetti legali e
burocratici saranno affrontati in tutta la loro complessità. Quando ci
si assume la responsabilità della sopravvivenza e della salute di esseri
indifesi, l’improvvisazione deve lasciare spazio alla professionalità”.
Questo progetto ha tutte le carte in regola per la salvaguardia dei diritti animali sostiene Sauro Martella,
il quale ci avverte di come l’attenzione al mondo Vegan sia in costante
aumento e come non si possa non notare che la maggior parte dei
personaggi e delle attività editoriali che operano in ambito vegan, non
sono vegan e spesso dimostrano anche una profonda non conoscenza di ciò
che la scelta vegan rappresenta. Conclude Martella: “E’ bene ribadire
come la scelta Vegan sia una scelta etica che si basa sul riconoscimento
dei diritti di ogni animale non umano. Le "Oasi VEGANOK" avranno
soprattutto la responsabilità di rappresentare questo pensiero e saranno
uno straordinario strumento di cambiamento.
Convivenza, rispetto ed empatia. Queste sono e resteranno le basi
fondanti delle nostre "Oasi VEGANOK" le quali nascono con un intento,
quello di essere accoglienti nei confronti di tutti nella speranza di
poter costruire assieme un grande progetto collettivo”.
Per informazioni: www.oasiveganok.com
Per informazioni: www.oasiveganok.com
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