Storia a lieto fine per una cagnolina bassotto di 9 anni che è
riuscita a salvarsi da un grosso tumore maligno che spingeva vicino al
cervello e alla cavità oculare. Le è infatti stata impiantata una parte
di cranio nuova di zecca stampata in 3D, per sostituire quella rimossa.
La protagonista di questo innesto hi-tech è Patches, salvata grazie all’intervento della dottoressa Michelle Oblak della University of Guelph’s –
Ontario Veterinary College (Canada), che ha operato in sinergia con
Galina Hayes, esperta di animali di piccola taglia della Cornell
University di New York. Oblak ha mappato il tumore del cane usando la
prototipazione rapida – tecnica industriale volta alla realizzazione di
prototipi a partire da una definizione matematica tridimensionale
dell’oggetto – e grazie a un modello 3D virtuale ha potuto fare delle
prove preliminari per la rimozione del tumore. Alla cagnolina è stato
poi impiantato un nuovo cranio su misura che ha sostituito la porzione
ormai compromessa dalla malattia. L’operazione è andata a buon fine e
oggi Patches vive da sei mesi senza tumore.
“Avevo in mente tutto l’intervento chirurgico prima ancora di entrare in sala operatoria – ha dichiarato l’esperta alla Cnn.com –
Grazie alle scansioni abbiamo potuto ricreare una ‘placca’ che si
adattava perfettamente a Patches. La cosa veramente bella di tutto
questo è che non solo siamo stati in grado di utilizzare questa
tecnologia all’avanguardia per la prima volta su un animale, ma che ora
potremo fare lo stesso anche nell’uomo”, conclude.
(Fonte: meteoweb.eu)
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