Accolti i ricorsi di cittadini e associazioni: "Lo Stato sapeva del rischio e non ha agito"
La Corte di Strasburgo ha avviato il
processo contro il Governo italiano per la situazione nella cosiddetta
'Terra dei fuochi'.
La Corte ha accolto in via preliminare i ricorsi ricevuti da cittadini e
associazioni che denunciano la violazione dei loro diritti alla vita e
al rispetto della vita familiare, sanciti dalla convenzione europea dei
diritti umani.
I ricorrenti sostengono che lo Stato non abbia preso misure per ridurre
il pericolo, nonostante fosse consapevole del rischio reale e immediato.
(Fonte: rainews.it )
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