Acquistano lo Zoo con uno scopo : Liberare gli animali e trasformare la struttura in un centro di riabilitazione
Un gesto meraviglioso, una colletta che ha permesso di
acquistare uno zoo nel nord-ovest della Francia, lo scopo dell’acquisto:
liberare gli animali.
E’ durata 5 giorni la colletta che ha reso possibile quello che per
tutti era un traguardo inarrivabile, 600 mila euro in soli 5 giorni
raccolti per lo zoo della Bretagna, lo scopo è quello di rendere liberi
tutti gli animali detenuti all’intero della struttura e di trasformare
la stessa in un centro di riabilitazione per animali .
Grazie alla partecipazione di 22.200 persone, la proposta del sito
gofundme.com ha raccolto e ampiamente superato i 600 mila euro. Ad
interessarsi delle donazione non sono stati non solo i comuni cittadini
amanti degli animali, ma anche un famoso uomo d’affari creatore del sito
web e dell’applicazione di incontri più conosciuta attualmente, che ha
donato da solo 250 mila euro.
Sarebbero 560 gli animali detenuti all’interno dello zoo di
Pont-Scorff, che dovrebbero essere rilasciati in natura. Dopo diversi
lavori di ristrutturazione la struttura sarà adibita a centro
veterinario per la riabilitazione di animali derivanti dal traffico
illegale o messi sotto sequestro dagli ufficiali giudiziari.
Il contratto per l’acquisizione dello stabile è stato firmato il 16
dicembre e l’organizzazione aveva come tempo limite il 31 maggio per
reperire 600 mila euro, fortunatamente grazie alla benevolenza e
l’amore per gli animali che accomuna moltissime persone ci sono voluti
solo 5 giorni.
Un porta voce della Ong Rewild , una coalizione di sette
associazioni, ha rilasciato un comunicato nel quale asserisce che la
raccolta fondi resterà ancora aperta per poter avere più fondi per far
si che la struttura, possa continuare momentaneamente a funzionare per
poi poter portare a termine il progetto concordato.
L’organizzazione ha stimato anche, che per portare avanti il progetto
serviranno altri 100 mila euro per poter adempiere alle spese e al
pagamento dei dipendenti, per curare gli animali, secondo alcune
dichiarazioni infatti alcuni animali sarebbero in condizioni di salute
preoccupanti.
Lo zoo ospita leoni, elefanti, giraffe, panda rossi e lupi, la
situazione di ogni animale deve essere esaminata con priorità assoluta
per tornare in natura se possibile.
La raccolta fondi è stata supportata fin dall’inizio dal giornalista Hugo Clement,
che ha presentato un nuovo programma su France 2 dedicato alle lotte
verdi, e poi trasmesso sui social network da personalità come Stephane Bern e l’attore Pierre Niney.
Su tweetr il creatore del sito di incontri Marc Simoncini ha scritto:”
Con 250.000 € potrei pagarmi pagine intere su molti giornali per dire
un sacco di cose , ma sarebbe stato un peccato, gli animali avrebbero
dovuto aspettare … baci”.
Una splendida iniziativa che porterà molti dei 560 animali nuovamente
in libertà, e darà il via a moltissime nuove iniziative a favore di
tutti quei prigionieri che hanno come unica colpa quella di essere
animali selvatici.
(Fonte: amoreaquattrozampe.it)
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