PAPAVERI E PAPAVERI!


 

In natura esistono tantissime specie di papaveri, oltre ad ibridi ottenuti da abili florovivaisti. Tra quelle più conosciute e quelle maggiormente coltivate a scopo ornamentale troviamo il papavero rosso, una specie annuale che invade i campi di grano e molto spesso la visione di questi fiori rossi al tramonto è davvero spettacolare.
Bellissimo è anche il papavero da oppio con i suoi fiori bianchi o rosso viola, da cui si estrae l’oppio utilizzato in medicina. Questa specie può essere tranquillamente coltivata a scopo ornamentale, poiché è illegale solo l’estrazione della sostanza stupefacente e non la coltivazione della pianta. Il papavero da oppio rientra tra le specie biennali.
Tra le perenni, che possono anche comportarsi come biennali o annuali, ricordiamo il papaver nudicaule, originario delle zone artiche, conosciuto come papavero d’Islanda, dai suoi ibridi si ricavano fiori dai colori bianco, giallo, arancio e rosa; questa specie si adatta ad essere coltivata nelle zone alpine e generalmente è di piccole dimensioni, circa venticinque centimetri.
Simile a questo è il papaver alpinum, o altri papaveri provenienti dall’Asia, tra cui il papaver alborosetum e il papaver radicatum, questo considerato il vero papavero islandese.
Dai fiori intensamente colorati di giallo è il papaver miyabeanum.
Tutte queste varietà “alpine” sono adatte ad essere coltivare nei giardini rocciosi, ma sono adatte anche ai giardini di campagna o in stile rustico.
Tra le varietà perenni propriamente dette citiamo il papaver atlanticus, originario del Marocco, con fiori rossi e con ibridi dai fiori blu e il papaver rupifragum, originario della Spagna, quest’ultimo con fiori rossi e arancione.
Tra le specie perenni maggiormente coltivate in giardino, il papavero orientale, con fusti alti da quaranta centimetri a un metro e con fiori variamente colorati, dal rosso, al rosa, all’arancione.
La Meconopsis betonicifolia è una pregiata e particolare pianta erbacea perenne da giardino, originaria dell'Alaska, della Scozia e dell'Himalaya. Proprio per la sua provenienza è anche conosciuta come papavero blu dell'Himalaya. In primavera produce spettacolari fiori a 4-5 petali, setosi, di un bellissimo colore blu cielo, più raramente gialli o rossi, con centro giallo o bianco e pistilli lunghi e vivacemente colorati.
Tra papaveri e papaveri c’è soltanto l’imbarazzo della scelta! Coltiviamoli tutti!
 
 






 

 

Commenti