Conigli: tutto quello che devi sapere prima di adottarne uno

Vuoi adottare un coniglio, ma non conosci bene questo straordinario animale da compagnia? Ecco tutto quello che c'è da sapere sui lagomorfi. Cosa mangiano i conigli? Quanto vivono mediamente? Come fanno a comunicare con noi esseri umani o come poterne adottare uno? Te lo spieghiamo noi


Coniglio: un nome, una garanzia per un concentrato di dolcezza a misura di animale domestico. Chi lo ha detto infatti che i migliori animali da compagnia scelti dalle famiglie siano solamente cani e gatti? Non dimentichiamoci dei conigli, i meravigliosi lagomorfi in grado di donare amore smisurato, bel oltre la loro piccola taglia.

Ma perché proprio i conigli? Perché i conigli sono la scelta perfetta per chi desidera avere un animale non troppo impegnativo da curare, ma che sia affettuoso, docile e socievole con ogni persona. I conigli sono animali intelligenti, sociali e non smettono mai di stupire con il loro carattere variegato e una super dose di tenerezza.

Ma che cosa mangiano questi animali? E quanto vivono più o meno? Come comunicano con noi? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sui conigli prima di accoglierne uno in casa.

Cosa mangiano i conigli?

Conosciamo tutti Bugs Bunny e sicuramente ci ricordiamo di quanto questo personaggio antropomorfo coniglio-lepre adori sgranocchiare le carote. Ma questo vale anche nella realtà? Cos’è che mangiano i conigli? I conigli hanno una alimentazione costituita principalmente da fieno ed erba. 

Il loro sistema digestivo ha bisogno di questi due elementi per funzionare perfettamente, motivo per cui non dovrebbero mai mancare nella dieta di un coniglio. Oltre al fieno e all’erba, il coniglio può mangiare differenti ortaggi a foglia verde come i broccoli, cavolo riccio, ma anche il prezzemolo e la menta saltuariamente. Le carote, così come altre radici, verdure e frutta possono essere introdotte in piccole quantità.

Generalmente si suggerisce di somministrare all’animale ogni giorno 50-100 grammi di verdura fresca per kg di peso del coniglio. Nell’alimentazione si può integrare anche del mangime pellettato di qualità specifico per conigli per scongiurare eventuali carenze nell’animale.

Non dare al tuo coniglio tutte le verdure che trovi nel frigorifero. Consulta il tuo veterinario di fiducia per studiare l’alimentazione più adatta per il tuo piccolo.

Quanto vivono i conigli?

I conigli hanno un’aspettativa media di vita che si aggira sugli 8-10 anni. Naturalmente molto dipende dalla razza e dall’ambiente in cui l’animale vive. Un coniglio che non ha mai conosciuto una gabbia e che è libero di muoversi e correre e che viene nutrito con un’alimentazione ben bilanciata può arrivare anche a compiere gli 11-12 anni, assicurato.

Compagnia, alimentazione e arricchimento ambientale sono i tre elementi che garantiscono ai conigli una vita più lunga. Disturbi di salute e altri fattori incidono sulla longevità dei conigli. Se non conosci l’età del tuo lagomorfo poiché lo hai adottato già da adulto, puoi stimarla osservando alcuni naturali segni di invecchiamento come la cataratta – il velo sui suoi occhi – o la lentezza nei movimenti.

Di quali malattie soffrono i conigli?

Come faresti per qualunque altro animale di affezione, anche il tuo coniglio ha bisogno di regolari controlli dal veterinario per prevenire l’insorgenza di patologie gravi. Vi sono tuttavia alcune malattie e problemi di salute che si riscontrano con frequenza tra i conigli. I più comuni sono:

  • crescita anomala dei denti
  • patologie respiratorie: raffreddore e rinite
  • otite
  • congiuntivite
  • dermatite
  • parassiti intestinali (coccidi e ossiuri)

Vi sono invece tre malattie fatali contro le quali si consiglia la vaccinazione del consiglio. Queste sono:

  • mixomatosi
  • malattia emorragica virale (MEV)
  • variante MEV2 RHDV2

Come comunicano i conigli?

I conigli comunicano con noi umani attraverso due modi: con la postura e marcando il territorio con i loro odori. Anche i conigli utilizzano il linguaggio del corpo per trasmetterci un messaggio preciso. Il naso, ad esempio, è molto indicativo.

I conigli muovono il naso velocemente per indicarci una certa eccitazione, una felicità che non riescono quasi a contenere, ma anche i sentimenti che provano davanti a una situazione pressoché nuova. Si tratta di un qualcosa di positivo per cui il coniglio mostra interesse. Se invece i movimenti del naso sono lenti, il coniglio può sentirsi a suo agio, rilassato oppure è semplicemente annoiato.

La curiosità ma anche lo stato di allerta vengono comunicati invece attraverso la cosiddetta “posizione dell’omino” quando il coniglio si alza sulle zampe posteriori come a scrutare quello che ha davanti a sé.

Lo stress si manifesta invece attraverso comportamenti ripetitivi come il rosicchiare intensivamente qualcosa. Anche un coniglio che scalcia in continuazione è un coniglio a disagio. È bene, in questi casi, sentire il parere di un veterinario esperto.

Come vedono i conigli?

Sappiamo come vedono i cani e i gatti e quali colori riescono a osservare, mentre i conigli? Come vedono i conigli? I conigli riescono a vedere il mondo attorno a loro grazie a una visione a quasi 360°. Come se ciò non fosse abbastanza, i conigli sono in grado di vedere molto al di sopra della loro testa. Il perché è facilissimo da intuire. Con questa visione e scatti rapidissimi i conigli possono difendersi dai predatori e scampare ai loro attacchi.

Il campo visivo dei conigli ha solamente un piccolissimo punto cieco, proprio davanti il loro naso. È per questo che il coniglio inclina la testa e sembra guardarti “di traverso”, in realtà ti sta osservando come meglio gli è possibile. I conigli vedono meglio a lunghe distanze e la maggior parte delle volte tendono a utilizzare un solo occhio per quanto la loro visione sia binoculare.

Circa i colori, invece, i conigli possono distinguere il blu e il verde, ma non come li percepiamo noi.

Quante razze di conigli esistono?

Nel nostro Paese esistono 43 razze di conigli presenti nel Registro Anagrafico della specie cunicola dell’ANCI, che raggruppa conigli da carne, per la pelliccia e animali da compagnia. I conigli sono suddivisi per peso in razze pesanti, medie e leggere. Vi è poi una quarta categoria “a struttura di pelo speciale”.

Quali sono le razze di conigli più amate dalle famiglie e più ricercate da adottare? Proprio queste qui:

  • coniglio nano: il coniglio nano è un esemplare con un peso da 1 fino a 2 kg. Il suo corpo è arrotondato e rotondo con il pelo corto e le zampe piccole ed esili. Gli occhi sono molto grandi, tondi mentre le sue orecchie diritte misurano massimo 6 cm. Il coniglio nano può avere varie colorazioni della pelliccia
coniglio nano

@dorazett/123rf.com

  • coniglio olandese: il coniglio olandese è un lagomorfo molto elegante dalla testa allungata e marcata. Gli arti sono di media lunghezza, gli occhi vivaci, le orecchie corte e carnose non più lunghe di 10,5 cm. Il pelo è folto e molto morbido. La sua testa ha un disegno caratteristico costituito da fronte bianca, orecchie e macchie circolari sulle guance colorate
  • coniglio mini lop o Ariete piccolo: è la taglia piccola della razza Ariete e presenta un corpo largo e raccolto con il collo non visibile. Gli occhi sono grandi e non troppo infossati, le orecchie carnose cadono a forma di ferro di cavallo con una lunghezza compresa tra i 30 e i 38 cm, proporzionate al corpo. L’unica colorazione non ammessa dalla razza è l’argentato
  • coniglio testa di leone: il coniglio testa di leone è un esemplare nano riconosciuto dal British Rabbit Council (BRC) e dalla American Rabbit Breeders Association (ARBA). Questo coniglio ha un corpo piccolo e compatto e un peso che difficilmente supera i 1,5 kg. I suoi occhi sono di grandezza media e vivaci, le orecchie grandi e diritte. Il suo tratto distintivo è sicuramente il pelo attorno al volto che lo fa assomigliare alla criniera di un leone
  • coniglio californiano: il coniglio californiano è un animale di taglia media dalla muscolatura forte e ossatura leggera. Il corpo è raccolto, il petto largo e gli arti sono corti e dritti, le orecchie erette. Il pelo è fine e corto mentre il colore predominante è il bianco con alcune parti più scure sfumate
  • coniglio rex: il rex è un tipo di coniglio riconosciuto dal British Rabbit Council (BRC) e dalla American Rabbit Breeders Association (ARBA). Con questo termine si fa riferimento a una razza nata da una mutazione genetica. Il coniglio rex è inquadrabile nelle razze medie con un peso approssimativo di 4-5 kg, una testa di medie dimensioni, orecchie dritte e una pelliccia soffice e vellutata

Cosa fanno i conigli quando stanno per morire

Quando i conigli stanno per morire ci lanciano dei segnali di malessere evidente attraverso una serie di comportamenti diversi. Sta a noi interpretarli e agire sperando che non sia troppo tardi. Quando è arrivata la loro ora, i conigli domestici sono soliti:

  • sporcare frequentemente e ovunque, non riuscendo più a trattenere urina e feci
  • mangiare notevolmente di meno, perdendo quasi completamente l’appetito
  • respirare affannosamente. Il respiro corto, se accompagnato da brividi e spasmi, precede solitamente la morte dei conigli
  • avere un cambiamento dei loro parametri vitali, con temperatura e frequenza cardiaca alterate. Si considerano buone una temperatura corporea compresa tra i 37 e i 40° C mentre una frequenza cardiaca compresa tra i 180 e 250 battiti al minuto
  • sbavare con una salivazione eccessiva
  • mostrare chiari segni di agitazione

La morte, per qualunque essere vivente, è parte del suo ciclo naturale. Assicurati di non lasciare solo il tuo coniglio nei suoi ultimi momenti. Stagli accanto, accarezzalo, parlagli dolcemente, tienilo al caldo e fagli compagnia in questo suo ultimo viaggio. Sentire la vicinanza della sua famiglia sarà un sollievo per l’animale.

Cosa sapere prima di adottarne uno

Per quanto ci ricordi un sofficissimo peluche, il coniglio è un animale e non va trattato come un giocattolo. Prendersi cura di questo lagomorfo è facile, ma questo non significa che debba essere trascurato o chiuso costantemente nella sua gabbietta. Come per ogni animale, ribadiamo che i controlli dal veterinario sono importanti.

Il coniglio deve avere modo di muoversi liberamente, esplorare l’ambiente circostante e apprendere nuove cose. In qualunque attività l’animale deve essere monitorato per evitare spiacevoli incidenti. La casa ideale per accogliere un coniglio deve essere messa in sicurezza e avere:

  • fili elettrici assolutamente fuori dalla portata del coniglio. Ai conigli piace rosicchiare e non fanno distinzione tra un bastoncino e un cavo elettrico
  • balconi con ringhiere protette da una rete
  • giardino recintato
  • la giusta temperatura: sia in casa che in giardino i conigli vanno protetti dal caldo. I conigli possono essere colti da colpo di calore quando la temperatura supera i 27° C
  • piante sicure per il coniglio e comunque non facilmente accessibili. Sapevi che alcune piante sono pericolose per i conigli così come velenose per cani e gatti? Un esempio è l’azalea, ma anche l’iris o il tulipano
  • tanto amore da offrire all’animale

Se volessi adottare più di un coniglio allora la sterilizzazione/castrazione è da farsi quanto prima. La stagione riproduttiva dei conigli non ha una vera e propria fine. I conigli maschi diventano sessualmente attivi intorno ai 3-4 mesi, 4-6 per le femmine. Tutto l’anno i maschi hanno lo stimolo ad accoppiarsi mentre le femmine restano in calore fin quando non si riproducono.

Va da sé che l’operazione è d’obbligo. È importante ricordare che i conigli che non si accoppiano, come spiegano i veterinari, mostrano costantemente segni di stress ormonale, vivendo in uno stato di agitazione perenne.

Come adottare un coniglio

Hai deciso di voler condividere parte della tua vita con un coniglio? Benissimo, non resta allora che passare al prossimo step: l’adozione. Per quanto i negozi di animali pullulino di tenerissimi cuccioli in vendita, invece che acquistare un coniglio puoi salvarne uno, offrendogli una casa.

I conigli non sono affatto esenti da abbandoni, per questo adottarne uno è la scelta migliore che tu possa fare. Ci sono tante associazioni che si dedicano proprio a questo animale da compagnia e cercano sistemazioni per gli esemplari abbandonati.

Un esempio è MADE in BUNNY OdV. Sul loro sito vi sono vari annunci di conigli adottabili. Lo stesso vale per La Voce Dei Conigli e tante altre realtà che operano sul territorio nazionale. Che aspetti?

 

(Fonte: greenme.it)



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