Ci sono animali dall’aspetto molto carino e dolce ma che possono essere potenzialmente letali. Ecco quali bisogna tenere a distanza.
Quante volte allo zoo abbiamo guardato degli animali credendo che fossero “carini e coccolosi” (citando un famoso film d’animazione)? Ebbene, non sempre gli animali teneri lo sono davvero.
Infatti esistono 15 animali che è meglio tenere a distanza e non infastidire perché possono rivelarsi molto aggressivi, a volte anche potenzialmente letali per noi uomini e per gli altri animali. Scopriamo quali sono.
15 animali apparentemente teneri ma potenzialmente letali: quali sono?
Partiamo dagli animali che, incredibilmente e a discapito del loro aspetto così carino, possono diventare aggressivi e potenzialmente fatali per l’uomo.
Il koala nell’immaginario collettivo è un animale carino e dolce. In realtà, con le sue zanne aguzze e gli artigli affilati, potrebbe rivelarsi pericoloso soprattutto quando si sente in pericolo. La stessa cosa accade nel caso dei panda: alla vista dei morbidi orsetti ma, per istinto di sopravvivenza, possono trasformarsi e usare le loro armi (artigli e zanne e un abbondante peso) per difendersi.
Bellissimi da vedere ma attenzione a non infastidirli! Di chi stiamo parlando? Dei cigni reali che spesso vediamo nei laghetti dei parchi. Questi possono schiantare la persona che li ha infastiditi trascinandola in acqua ed impedendole di raggiungere la terra ferma. Un comportamento che, manco a dirsi, può risultare molto pericoloso per l’uomo.
Anche la volpe, un animale che spesso si mantiene lontano dall’uomo, può essere potenzialmente pericoloso, non solo per gli animali (galline, ad esempio) ma anche per l’uomo, in quanto portatrice di rabbia e altre malattie. Per non parlare dei delfini, da sempre considerati animali pacati, possono trasformarsi in belve feroci quando attaccano altri animali con il loro denti affilati.
Altri animali aggressivi e spietati (anche se dal loro aspetto non lo diresti)
Ci sono altri animali che si possono rivelare potenzialmente fatali per l’uomo e altre specie animali, anche se dal loro aspetto proprio non lo diresti.
Sono:
- La donnola dalla coda lunga, che spesso diventa aggressiva quando ha fame, dato che per natura deve consumare una quantità di cibo pari alla metà del suo peso corporeo.
- L’elefante, pericoloso niente a dirlo a causa della sua imponente stazza con cui può investire e calpestare le persone, soprattutto quando è nervoso.
- Il ghiottone viene chiamato a buon diritto Wolverine, perché riesce ad uccidere ferocemente anche animali molto più grandi di lui.
- Gli scimpanzé, animali molto aggressivi che vivono in branco e che possono potenzialmente vincere in uno scontro contro gli uomini.
- Lori lento, un tenero topino dagli occhi grandi che di tenero ha ben poco, dato che può dare dei morsi molto velenosi.
- I castori hanno dalla loro parte la potenza e la forza dei denti incisivi con cui possono mordere molto violentemente e infliggere delle emorragie anche letali.
- Il dingo è un animale simile al lupo che può essere molto aggressivo quando si sente infastidito.
- Il tasso si difende con i suoi denti aguzzi e le mascelle con cui può rompere persino le ossa; inoltre può secernere un gas maleodorante che può disorientare l’avversario.
- La foca leopardo gioca con le sue prede prima di ucciderle, un atteggiamento non proprio maturo ma di certo spaventoso.
- Il bovino di Heck, un esperimento biologico nazista che ha visto la nascita di questo esemplare molto aggressivo anche per i suoi allevatori.
Insomma, dopo tutti questi esempi di animali che sembrano carini ma che non lo sono affatto, è proprio il caso di dire che “l’apparenza inganna”.
(Fonte: www.newsby.it)
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