Animali maltrattati. 51 denunce in un anno nel Lazio. I dati dei carabinieri


TGR Conferenza Tutela animali Carabinieri forestali


50mila cani abbandonati nel periodo luglio agosto in Italia, il Lazio in linea con il trend nazionale


“Il concetto di utilità dell'animale è stato superato e questo impone una tutela e un rapporto molto più cosciente nei confronti degli animali domestici. Oggi vengono considerati tali un ventaglio di specie non solo cani e gatti” a dirlo il Generale Antonio Danilo Mostacchi a Roma durante la Conferenza promossa presso il Comando unità forestali ambientali e agroalimentari dei Carabinieri.
Un’alleanza strategica è quella che dura da sei anni tra i Carabinieri forestali e Lav che hanno stretto un protocollo d'intesa volto alla sensibilizzazione dei cittadini ai temi della tutela e del giusto trattamento degli animali da compagnia promuovendo l’adozione dei cani da canile
Sono 50mila i cani abbandonati nel periodo luglio agosto in Italia mentre per i gatti si arriva a 80mila. Il Lazio segue la tendenza nazionale così come per il numero di animali domestici presenti nelle nostre abitazioni. Quasi uno a testa in Italia. Nel Lazio 51 le denunce per maltrattamenti di animali tra il 2022 e il 2023 mentre sono 10 quelle denunciate nello stesso periodo per prevenzione del randagismo, fenomeno maggiormente diffuso nel centro sud della penisola.
Oltre 540 le unità operative dei carabinieri forestali sul territorio regionale a tutela degli animali. La protezione va estesa anche agli animali selvatici, soprattutto quelli a rischio di estinzione come il lupo.
E’ stato presentato anche un vademecum con consigli utili per ben comportarsi con gli animali.
La biologa ed etologa Eugenia Natoli che lavora nel canile romano della Muratella, uno dei più grandi della capitale, ha spiegato che “I cani mordono perché fa parte del loro linguaggio. Bisogna insegnare fin da cuccioli delle regole ben precise agli amici a quattro zampe. Non si può pretendere che all’improvviso un cane adulto scenda dal nostro letto se non l’abbiamo educato da cucciolo” – ha concluso -
E’ stato toccato anche il tema del regalo dei cuccioli a quattro zampe per Natale. Anche se i pitbull sono i più belli da piccolini, perché sono rotondi batuffoli, hanno bisogno di qualcuno che conosca bene i cani nel loro sviluppo perché insieme al bulldozer, al corso, a tutti i molossoidi, sono animali da compagnia un po’ più bulli degli altri.

Il servizio è di Antonia Moro. Gli intervistati : Generale di Brigata Comandante Regionale forestale Cinzia Gagliardi, Colonnello Giorgio Maria B orrelli, Comandante Raggruppamento Cites, Gianluca Felicetti, Pres, naz. LAV

(Fonte: rainews.it)



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