Grande successo frutto di mesi di indagini dello Sportello LAV contro i maltrattamenti di Trento.
Ora chiediamo alle autorità competenti garanzie di definitiva salvezza
400 pecore sono state sequestrate per maltrattamenti e cattiva conduzione del gregge.
A disporre il sequestro l'autorità giudiziaria. L'operazione è stata possibile grazie anche ai mesi di indagini portate avanti dallo sportello contro i maltrattamenti di Trento che ha lavorato senza sosta per supportare le forze dell'ordine.
Già negli scorsi mesi noi di LAV avevamo denunciato le scene di violenza a danno di pecore e agnelli indifesi, che avevano fatto il giro della stampa locale e nazionale, suscitando sgomento e indignazione di fronte alla furia inaudita agita contro esseri indifesi.
A settembre 2023, dopo una serie di monitoraggi e verifiche da parte dei volontari dello Sportello di Trento, LAV aveva denunciato un pastore che maltrattava brutalmente un gregge di pecore, prendendole a calci, torcendogli il collo e molto altro.
Nonostante il responsabile di quegli atroci gesti fosse stato immediatamente allontanato, proprio grazie alla nostra tempestiva denuncia, la situazione non è cambiata, rivelandosi ancora più violenta. A novembre 2023 l'azienda agricola proprietaria degli animali aveva infatti ingaggiato un nuovo pastore, che purtroppo si è macchiato delle stesse crudeltà.
L'Avv. D'Errico ha collaborato alla stesura della denuncia, da parte di LAV, anche di questo secondo soggetto.
Noi di LAV abbiamo dovuto constatare che a pochi mesi di distanza, le efferatezze rimangono le stesse. Il materiale foto e video raccolto in questi mesi è stato messo a disposizione della Procura.
Si ringraziano la Procura e il Corpo Forestale per il lavoro svolto.
(Fonte: lav.it)
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