La Thunbergia, uno dei rampicanti più spettacolari al mondo

 


Bouganville, edera, glicine e gelsomino. Sono alcune tra le piante rampicanti più coltivate e amate. Ma se vogliamo davvero far fare il salto di qualità al giardino dobbiamo iniziare a coltivare la Thunbergia.

 

La Thunbergia, nome scientifico Thunbergia Grandiflora, è la regina dei rampicanti estivi. Ha fiori meravigliosi con parti esterne che possono variare tra l’azzurro e il viola e parti interne bianche o gialle.

In più, la Thunbergia, inizia a fiorire proprio nei mesi estivi e se le temperature non diventano troppo rigide continuerà fino all’inverno. Meravigliose anche le foglie con il loro verde acceso e la loro forma perfetta.

E ora che abbiamo scoperto la bellezza di questa specie è il momento di capire come coltivarla nel nostro giardino.

Coltivare la Thunbergia è più semplice di quanto crediamo. Fondamentale sarà la posizione. Questa pianta ama il sole ma non l’esposizione prolungata e diretta. Se abbiamo una parete in penombra è il luogo perfetto in cui piazzarla.

Le attenzioni maggiori dovremo darle alla composizione del terreno. Se vogliamo fioriture copiose fino all’inverno dobbiamo optare per un terreno ricchissimo di sostanze organiche. Meglio ancora se siliceo e in grado di garantire un buon livello di drenaggio.

Le annaffiature estive dovranno essere regolari e non troppo abbondanti in estate. In inverno, invece, possiamo allentare la presa facendo attenzione a mantenere la terra leggermente umida.

L’ultima operazione fondamentale sarà quella della concimazione. Nel periodo estivo dobbiamo usare un concime liquido per rampicanti da diluire nell’acqua con cui annaffiamo. Ripetiamo il trattamento due volte al mese e la Thunbergia ci ringrazierà con fiori che faranno invidia a tutto il vicinato.

 (fonte: proiezionediborsa.it)

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