
Struggente appello social: «Aiutatemi a trovare una famiglia per ognuno di loro»
Quartu Sant’Elena, Isabella Scano non c’è più. Il suo
cuore grande, quello che per una vita ha battuto per chi non aveva voce –
cani e gatti abbandonati, randagi, feriti – si è fermato il 30 aprile.
Ma il suo amore incondizionato per gli animali non è andato via con lei.
È rimasto vivo tra le zampette di 21 gatti che ora cercano casa. Per
continuare a sentire, in un'altra carezza, l’eredità di una donna che ha
fatto dell’altruismo una missione. A raccogliere il testimone, tra
dolore e gratitudine, è la figlia Francesca. Con parole che stringono il
cuore ha affidato a Facebook un appello per dare in adozione i gatti
della madre. «Mamma ha dato tutto per loro – scrive –. Ogni domenica era
in piazza Giovanni, al mercatino, non per sé ma per raccogliere qualche
soldo e poterli accudire dignitosamente».
Francesca vive in un piccolo appartamento, con una bambina piccola e un
cane. «Non ho spazio né risorse per accudirli tutti. Ma non voglio e non
posso lasciarli a chiunque. Mamma non lo avrebbe fatto». Per questo,
chiede aiuto: ad adottare, a condividere, a far girare la voce. I gatti
che abitavano la casa di Isabella sono abituati al calore di una casa,
alla presenza umana, a un giardino dove sonnecchiare al sole. Alcuni
sono giovani, altri anziani. Ognuno con una storia, ognuno con un pezzo
di cuore che ha condiviso con la loro padrona. «Aiutatemi a dar loro un
nuovo inizio – conclude Francesca -. Facciamolo insieme. Per lei». (se.lu.)
(Fonte: lanuovasardegna.it)
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